→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Alleati in Sicilia è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 11Entità Multimediali , di cui in selezione 11 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 15

Brano: [...]to a Porto Empedocle (Agrigento) una associa* zione che conduceva attiva propaganda antifascista allo Scopo di fare finire presto la guerra e la dittatura ». Per disfattismo, propaganda antinazionale e istigazione di soldati a non combattere, furono condannati cinque militari: Giuseppe Vaccaro, ad anni 25 di reclusione; Calogero Cacciato, a 16; Giuseppe Morvillo, a 10; Francesco Collura, a 6; Gaetano Boni, a 2.

Alla vigilia dello sbarco degli Alleati in Sicilia, Elio Vittorini (v.) venne ad Agrigento per stabilire contatti con gruppi antifascisti clandestini locali e per organizzare la resistenza armata contro il fascismo. Dopo I’8.9.1943 numerosi furono i giovani agrigentini che parteciparono attivamente alla Resistenza nell’Italia occupata dai tedeschi: tra questi: Salvatore Di Benedetto, ispettore delle Brigate Garibaldi, grande invalido della guerra partigiana.

Tra i documenti riguardanti la situazióne della provincia nel 1924, si può leggere, conservato presso l’istituto Gramsci in Roma, un rapporto della Federazione comunista di Girgenti su[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 539

Brano: Appendice

nismo, al socialismo e alla lotta contro il regime. Tra questi, Santi Milisenna (Euno Siriaco) che, subito dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia, ricostituirà le organizzazioni proletarie su basi fortemente unitarie, in cui militavano comunisti, socialisti e repubblicanisociali.

Al Milisenna si dovette la pubblicazione di un giornale intitolato il

10 luglio ’43 (poi Unità Proletaria) che fu uno dei pochissimi fogli comunisti autorizzati in Sicilia dalle forze militari di occupazione.

Tra i socialisti emerse per coerenza di impegno unitario Michele Russo, un giovane docente di filosofia, poi deputato regionale per varie legislature.

Santi Milisenna, preparato, entusiasta, fedelissimo alla causa del riscatto proletario, guid[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 56

Brano: [...]e politiche. Dal 1928 al 1930, allievo macchinista nella Marina, svolse attività antifascista e comunista tra i marinai. Congedatosi, lavorò nel Ragusano dove promosse la costituzione del Fronte unico antifascista italiano (F.U.A.I.) che si aprì a comunisti, socialisti, libertari, indipendenti e stampò il foglio clandestino L’Italia antifascista. Arrestato con altri il 25.3.1935, venne inviato per 5 anni al confino. Nel luglio 1943, sbarcati gli Alleati in Sicilia, organizzò alcune squadre di volontari e “defascistizzò” Caccamo, il paese in cui risiedeva. Successivamente fu tra i dirigenti comunisti più impegnati nel Palermitano e nel Ragusano.

G.Mic.

Terricciola, Eccidio di

Comune di 4.000 abitanti (1.000 nel capoluogo) a 37 km da Pisa, nel corso della Guerra di liberazione Terricciola fu teatro di una strage compiuta dalle SS tedesche, nel corso della quale caddero 10 appartenenti alla Pubblica sicurezza che stavano per raggiungere le formazioni partigiane.

Rispondendo aH’appello del Comando delle Brigate Garibaldi che il 10.

6.1944 es[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 503

Brano: [...]lavi. Ma soprattutto la lotta era aperta nelle piazze e nelle fabbriche, dove all’indomani del 25 luglio erano subito esplosi moti di protesta popolare, seguiti da episodi di repressione cruenta da parte delibereito e della polizia badogliani che avevano fatto centinaia di morti e feriti tra la popolazione civile e compiuto migliaia di arresti (v. Luglio, 25). La vera e propria Guerra di liberazione era d’altra parte iniziata con lo sbarco degli Alleati in Sicilia il 10.7.1943 (v. Italia, Campagna d'), cui si erano accompagnati fin dai primi giorni anche momenti di iniziativa popolare contro le forze di occupazione tedesche e stragi naziste, per esempio a Castiglione di Sicilia (v.).

Una corretta valutazione del significato dell’8 settembre richiede quindi un'attenta disamina della situazione politicomilitarediplomatica antecedente a tale data, sia per liquidare i numerosi tentativi di rivalutare a posteriori la deleteria azione della casta militare, con l'avallo interessato delle forze politiche moderate, sia per dimostrare il grandioso sforzo comp[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 306

Brano: [...]tive di ex combattenti e per due legislature (dal 1921 al 1924) venne eletto alla Camera nelle liste di concentrazione democraticoriformiste. Durante la crisi seguita al delitto Matteotti aderì alla secessione aventiniana. Nel 1925 si avvicinò ai fascisti, cercando di inserirsi nuovamente nella vita parlamentare, ma non venne accettato e si ritirò a vita privata, esercitando la professione.

Secondo dopoguerra

Nel 1943, dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia, fu designato sindaco di Bronte e riprese l’attività politica nelle file del Partito democratico del lavoro. Nell'aprile del 1944 fu nominato consultore regionale e nel 1945 membro della Consulta nazionale.

Candidato al Parlamento nel 1946 per la lista deM'Unione democratica nazionale, nel 1948 si ripresentò per il Senato come indipendente di sinistra nella lista del Fronte democratico popolare.

Consigliere comunale di Catania nel 1952, eletto nella lista “Autonomia e rinascita”, fu un protagonista dei tentativi di rinnovamento della vita amministrativa ed economicosociale della città o[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 122

Brano: [...]’uscita dal conflitto senza scosse istituzionali » e a inserire il « paese nella sfera di influenza occidentale ».

Da altri, si è inoltre tentato di ridurre le distanze tra il Sud e Nord nel tempo della Resistenza. Alcuni studiosi, specialmente comunisti (Rosario Villari), hanno sottolineato che nel Mezzogiorno l’antico blocco agrario era entrato in crisi dagli anni Trenta e trovava negli anni della guerra, in particolare dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia, fenomeni di potenzialità disgregatrice quali le occupazioni di terre da parte contadina.

Senza sminuire l’importanza di questi fatti, non sembra tuttavia ancora possibile, né è prevedibile lo sia in futuro, sopravvalutare i fermenti operai napoletani e le insorgenze contadine in tutto il Sud. Né sottovalutare la forza ritardatrice e inquinatrice esercitata dal fatto che per molti mesi (e ancor prima dello sbarco in Sicilia) i canali di informazione degli Alleati sono gli italoamericani già succubi della propaganda ufficiale dell'Italia fascista, la mafia (v.) itaioamericana, il Vaticano t[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 771

Brano: [...]ventiniana (v. Aventino). Nel dicembre 1924, quando a Reggio Calabria si diffuse la voce infondata delle dimissioni di Mussolini, Priolo diresse una imponente manifestazione, alla quale partecipò l’intera popolazione. Dopo la proclamazione delle leggi eccezionali fasciste venne più volte arrestato e sottoposto a stretta sorveglianza, ma egli continuò a mantenere i contatti con gli altri antifascisti. Nell’estate 1943, subito dopo Io sbarco degli Alleati in Sicilia, attraversò nottetempo lo stretto con la barca di un pescatore, si mise in contatto con alcuni ufficiali e li assicurò che in Calabria sarebbero stati accolti da liberatori e non da nemici. Portatosi successivamente a Roma, il 25 luglio occupò la sede del « Lavoro fascista » e partecipò alla pubblicazione del primo numero del risorto Avanti!.

Il 3.9.1943 fu nominato sindaco di Reggio, poi prefetto politico. Nel

1945 fu chiamato a far parte della Consulta e l’anno dopo fu eletto alla Costituente. Nel 194546 partecipò al governo Parri come sottosegretario ai Trasporti. Nel 1948 divenne se[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 467

Brano: [...]strugge neppure con l'industrializzazione e con il progresso economico.

Quando il regime fascista cominciò a disgregarsi, il vecchio personale mafioso riemerse e si riorganizzò, collegandosi al ceppo americano e offrendosi come supporto di un nuovo regime « liberale » da instaurare sotto le bandiere degli Stati Uniti, le cui armate si apprestavano a sbarcare in Sicilia.

La mafia siculoamericana

Per favorire le operazioni di sbarco degli Alleati in Sicilia, la mafia siculoamericana fece da ponte tra l’Italia e gli Stati Uniti. Il noto gangster Lucky Luciano fu apposita

mente liberato dal penitenziario americano, dove scontava una lunga pena, per essere utilizzato a tal fine dai servizi segreti deH’O.S.S. Fu compito di questo gangster assicurare ufficialmente i contatti con la mafia siciliana « dormiente » e questa infatti si risvegliò, mettendosi al servizio degli americani i quali, a loro volta, compensarono poi i più noti capimafia siciliani con cariche pubbliche e prebende. Quando, con il crollo del fascismo, riemerse in tutta la Sicilia [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 152

Brano: Italia, Campagna d’

Sbarco degli Alleati in Sicilia e occupazione dell'isola

in breve tempo, pervenne ai Comandi dipendenti e, da questi, alle truppe sulla costa.

1 bollettini di guerra italiani dev'epoca diedero notizia di « tenace resistenza » e di « contrattacchi » delle truppe italotedesche. Il bollettino

n. 1.143 citò particolarmente la 2068 Divisione costiera comandata dal ge

nerale d’Havet « per la magnifica

difesa delle' posizioni ad essa affidate ». Così pure il generale Faldella citerà episodi di resistenza, dei quali sarebbero stati protagonisti alcu

ni reparti della difesa costiera ita

liana. I capi delle unità[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 498

Brano: [...]rrestato a Catania), di numerosi comunisti sióiliani, tra cui Umberto Fiore e Francesco Lo Sardo, il deputato catanese.

L’attività clandestina, seppure limitata e saltuaria, continuò durante tutto il ventennio fascista, con una sensibile ripresa negli anni della guerra di Spagna e nel 193940. Durante la seconda guerra mondiale, soprattutto nel 1943, Catania fu duramente colpita da bombardamenti aerei e navali; nel luglio, dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia, divenne uno dei loro principali obbiettivi. Crollata la resistenza italotedesca, la città fu liberata daH’VIII Armata britannica il 5 agosto.

Tre giorni prima della liberazione gli abitanti di Mascalucia (v.), un comune a pochi chilometri dal capoluogo, insorsero coraggiosamente contro itedeschi. Pochi giorni dopo (12 agosto), durante la loro precipitosa ritirata, i nazisti consumeranno a Castiglione di Catania (v.) un eccidio di civili inermi.

I catanesi diedero un grande contributo alla Guerra di liberazione nazionale, combattendo contro i tedeschi nei Balcani, e militando z Roma e n[...]


successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Alleati in Sicilia, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunista <---fascismo <---comunisti <---P.C.I. <---antifascisti <---fascisti <---italiani <---socialista <---socialisti <---antifascista <---fascista <---italiana <---italiano <---lista <---socialismo <---P.S.I. <---Partito comunista <---fasciste <---italiane <---nazisti <---siciliana <---siciliani <---C.L.N. <---Consulta nazionale <---Dialettica <---F.U.A.I. <---La Voce <---La lotta <---Ma non <---antifascismo <---aventiniana <---dell'Italia <---prefascista <---riformismo <---separatismo <---siciliano <---socialiste <---A.G.G. <---A.M.G.O.T. <---A.N.S. <---Agostino Serafino <---Agraria <---Alfonso Zagami di Tauria <---Amici di Problemi <---Armando Fiume <---Arnoldo Verzì <---Associazione Nazionale Studio <---Benedetto Zuccarei <---Bibliografia <---Blocco del Popolo <---Brigata G <---Brigata G L <---Bruno Mangioli <---Capo Passero a Cassibile <---Carlo La Cava <---Carmelo Barbagai <---Carmelo Salinistro <---Carta del Lavoro <---Castiglione di Catania <---Castiglione di Sicilia <---Cataldo Pedalino <---Centro Studi Piero Gobetti <---Cesare Sessa <---Colonia Belgrano <---Comando Supremo <---Comitato centrale <---Comunale di Pray Biellese <---Concetto Lo Presti <---D'Ali <---Dante Livio Bianco <---Diritto <---E.I.A.R. <---Edgar Erskine Hume <---Emanuele III <---Enrico Verdino a Vizzi <---Filippo Guerrerà a Riposto <---Filosofia <---Fiume di Villa <---Foti di Montebello <---Francesco Aliotta <---Francesco Foti di Montebello Jonico <---Franco Cipriani <---Fronte Unitario Antifascista <---G.A. <---G.A.F. <---G.A.P. <---G.L. <---Gaetano Boni <---Girolamo Li Causi <---Girolamo Muratori <---Giuseppe Caserta <---Giuseppe Giar <---Giuseppe Gulà a Catania <---Giuseppe Morvillo <---Giuseppe Sapienza <---Giuseppe Vac <---Governo Militare Alleato <---Gramsci in Roma <---I.N.P.S. <---Il Governo Italiano <---Il P <---Il P C <---Il P C I <---Il Partito Comunista in Sicilia <---La Voce Comunista <---Li Causi <---Liberazione del Nord <---Licata a Scoglitti <---Lucio Boscarini <---Mirabello Comasco <---Napoleone Colaianni <---Narwino Terranova <---Nicola Potenza <---O.S.S. <---Orlando To <---P.C.U.S. <---P.S. <---P.S.U. <---Paimiro Togliatti <---Pasquale Spampinato <---Piana degli Albanesi <---Piane di Po <---Pietro Di Maio <---Pompeo Colajanni <---Popolo di Sicilia <---Pratica <---Prato Carnico <---Profilo di Napoleone Colaianni <---R.S.I. <---Radio Capodistria <---Radio Londra <---Raffaele Di Benedetto <---Romagnano-Borgomanero-Fontaneto <---S.M. <---Salvatore Di Benedetto <---Salvatore Giuliano in Sicilia <---Salvatore Moscato di Pellaro <---Salvatore Schepis <---San Benedetto del Tronto <---San Secondo Parmense <---Santi Milisenna <---Santoro di Melito <---Serafino di Gioia <---Serra tra Biella <---Sezione di Cacciana <---Società Idroelettrica Piemontese <---Stato fascista <---Storia <---Televisione di Zagabria <---U.R.S.S. <---U.S.A. <---Umberto Petrucci <---Un processo <---Unità Proletaria <---V Divisione Garibaldi <---Villa San Giovanni <---Vito Longo a Misterbianco <---Vittorio Emanuele <---Vittorio Labate <---Voce Comunista <---Willy Jervis <---antifasciste <---antimilitarista <---antiseparatista <---artigiani <---attesismo <---attivisti <---badogliani <---betismo <---biana <---capitalismo <---centralismo <---colonialisti <---comuniste <---conformismo <---corporativismo <---cristiano <---d'Azione <---disfattismo <---efficientista <---elettricista <---estremismo <---frazionismo <---ideologico <---ideologie <---illegalismi <---interventista <---istriana <---liana <---liste <---marxismo <---massimalisti <---mobilista <---nazifascisti <---nazista <---naziste <---nell'Italia <---nismo <---opportunisti <---ostracismo <---progressisti <---revisionismo <---riformiste <---riformisti <---rinunciano <---rivoluzionarismo <---settarismo <---sindacalismo <---sindacalisti <---staliniana <---stalinismo <---stalinisti <---testimoniano <---ziana <---È Presidente del Comitato



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL